Essendo un blog sicurezza informatica, siamo abituati a ricordare MITRE soprattutto quando si tratta di divulgazione delle vulnerabilità (CVE). Tuttavia, la società senza scopo di lucro "gestisce più centri di ricerca e sviluppo finanziati dal governo federale" e ha ora lanciato un concorso con l'idea di ottenere risultati nel settore della sicurezza IoT.
La sfida dell'identificazione univoca dei dispositivi IoT
L'industria dell'IoT sta entrando rapidamente nelle case delle persone e offre ai criminali informatici un altro modo per entrare. Ciò nonostante, c'è ancora una differenza tra dispositivi collegati "buoni" e "cattivi", e MITRE sta ora tentando di fornire un modo per separare i dispositivi dannosi da quelli legittimi tramite i loro Identificazione univoca di IoT dispositivi Sfida.
Con così tanti potenziali punti di ingresso che potrebbero essere sfruttati, come proteggiamo le nostre auto?, le case, e fabbriche? organizzazioni, da fornitori di servizi pubblici e ospedali, alle corporazioni e ai militari, si chiedono come gestire l'IoT per garantire sicurezza e privacy all'interno dei loro diversi sistemi operativi e ambienti.
I ricercatori MITRE spiegano anche che gli amministratori di rete devono sapere esattamente cosa c'è nell'ambiente, o la rete, anche quando un avversario ha sostituito un dispositivo con un altro.
La domanda che dovrebbe essere posta qui è, il termostato intelligente che usiamo oggi è lo stesso che c'era ieri? MITRE è alla ricerca di un identificatore univoco o fingerprint per consentire agli amministratori di tenere conto dei dispositivi IoT osservando passivamente la rete.
In altre parole, se gli amministratori di rete sono a conoscenza degli esatti dispositivi collegati a un ambiente tramite questi identificatori univoci, allora sarà dato loro un controllo maggiore su una rete e quindi, sulla sua sicurezza. Questa "conoscenza" può davvero aiutare le aziende che spesso non hanno una sufficiente consapevolezza dei dispositivi connessi, dalle stampanti abilitate Wi-Fi ai fax intelligenti.
Chi dovrebbe partecipare alla sfida sulla sicurezza dell'IoT di MITRE?
Poco detto, La sfida di MITRE è esplorare le opportunità per risolvere il problema. I fornitori molto probabilmente incorporeranno firme digitali nei loro prodotti MITRE evidenzia il fatto che abbiamo bisogno di una soluzione per i dispositivi in uso oggi.
Chiunque sia disposto a partecipare al concorso dovrebbe pensare a una soluzione che non apporti modifiche ai protocolli IoT o ai processi produttivi. La soluzione dovrebbe anche essere conveniente e semplice. Affinché i partecipanti possano rendere l'idea chiara, l'organizzazione ha fornito una rete domestica modello per la sfida e pagherà i vincitori della competizione fino a $50,000 per i loro successi.
Questa sfida è aperta a un'ampia gamma di concorrenti. Diamo il benvenuto a singoli imprenditori, squadre universitarie che cercano di mostrare i loro talenti, e grandi e piccole aziende che cercano di lasciare il segno nello spazio IoT.